Il Polo Nord geografico (da non confondere con quello magnetico) è un attrattore di sogni e curiosità da tempi immemorabili.
È anche uno dei luoghi della Terra più inospitali e difficili da visitare, al punto che nei secoli passati solo gli esploratori più coraggiosi osarono avventurarsi nell’Artide attraverso il Mar Glaciale Artico e la sua gigantesca banchina perennemente ghiacciata.
L’Artide è la grande regione che circonda il Polo Nord al di sopra del Circolo Polare Artico (un parallelo), appartenente all’emisfero boreale e opposta all’Antartide che, esteso attorno al Polo Sud, fa parte dell’emisfero australe.
Chi sceglie una vacanza al Polo Nord (in Artide) ama i luoghi dominati dalla natura selvaggia, in cui la presenza umana è minima o assente, ed è animato dal desiderio di avventura e dalla voglia di esplorare una realtà estrema, immersa in paesaggi grandiosi.
Il miglior modo per viaggiare al Polo Nord visitando le terre che si affacciano sul Mar Glaciale Artico è in nave con una crociera organizzata sopra il circolo polare artico.
Date le condizioni climatiche estreme a cui è soggetta questa regione è fondamentale rivolgersi a un tour operator che conosca bene le caratteristiche e l’affidabilità dei principali armatori specializzati in spedizioni polari.
Ovviamente il primo criterio per scegliere a quale operatore affidarsi sarà la destinazione preferita, vale a dire quali specifiche regioni artiche si desidera visitare con una crociera.
I Paesi che almeno parzialmente si trovano al di sopra del Circolo Polare Artico sono:
- Groenlandia (Danimarca)
- Islanda
- Norvegia
- Russia
- Svezia
- Finlandia
- Canada
- Stati Uniti
Di conseguenza, sono numerosi gli itinerari tra cui scegliere per andare in crociera al Polo Nord intorno al Circolo Polare Artico e visitare le terre che vi si affacciano.
Le migliori crociere artiche possono essere raggruppate in 8 destinazioni o itinerari (a cui si aggiungono le crociere di lusso):
- crociera al Polo Nord;
- crociera tra i fiordi norvegesi e Capo Nord;
- crociera alle isole Svalbard oltre Capo Nord;
- crociera intorno all’isola di Jan Mayen;
- crociera in Groenlandia;
- crociera nell’artico e nel lontano est russo, fino alla Kamchatka (momentaneamente sospese);
- crociera nell’artico canadese;
- crociera in Alaska;
- crociere di lusso.
Esploriamole una a una.
LE MIGLIORI CROCIERE NEL CIRCOLO POLARE ARTICO
Sebbene le crociere nell’Artico siano affascinanti in tutti i mesi dell’anno, il periodo tra maggio e settembre è il migliore per apprezzarne la natura selvaggia, osservandola esplodere tra i ghiacci e gli iceberg.
Una crociera nell’Artico è il sogno di molti viaggiatori, anche di quelli con un ricco bagaglio di avventure in giro per il mondo; in questo caso aspirano a un’esperienza davvero unica che solo l’estremo nord può concedere.
Una crociera al Polo Nord in estate permette, inoltre, di bissare con una crociera al Polo Sud in inverno, un viaggio doppio e complementare che per alcuni rappresenta l’avventura di una vita: raggiungere i poli opposti del mondo nello spazio di un anno.
Non c’è dubbio che una crociera sia il modo ideale per esplorare l’oceano artico potendo usufruire anche di attività ed escursioni a terra oltre che per mare.
A seconda dell’itinerario scelto si potranno svolgere attività diverse, contemplando la fauna e gli incredibili paesaggi che fanno da colonna visiva al viaggio.
Le esperienze più ambite tra i viaggiatori in cerca di emozioni forti oltre il circolo polare artico sono:
- osservare l’aurora boreale;
- avvistare le balene di passaggio;
- ammirare trichechi, foche, orsi, uccelli e altri animali artici;
- sperimentare trekking e arrampicate tra i ghiacci;
- muoversi tra gli iceberg in kayak;
- assistere al sole di mezzanotte;
- dormire in un eco-lodge sopra il circolo polare artico;
- andare in viaggio di nozze in Alaska;
- attraversare le acque ghiacciate del Polo Nord con una nave rompighiaccio.
Sono solo alcune delle attrazioni che riserva la grande regione artica, tante esperienze da vivere partendo in crociera.
CROCIERA AL POLO NORD
Armatori di riferimento: Quark Expeditions e Poseidon Expeditions
Mesi migliori: Giugno, Luglio, Agosto
Il Polo Nord è un luogo così speciale che quando ci si arriva si può ben dire che ovunque si guardi si sta guardando a sud.
La sua calotta glaciale, spessa tra i 2 e i 3 metri, è in continuo movimento, così instabile da rendere impossibile l’installazione di stazioni scientifiche permanenti come avviene in Antartide.
Da queste parti ci si arriva solo con una crociera in nave rompighiaccio o in elicottero, decollando dalla stessa nave:
due settimane di navigazione attraverso un’immensa distesa di ghiaccio, facendosi largo con la prua di una nave tanto poderosa quanto minuta rispetto all’immensità del paesaggio circostante, per conquistare il punto più elevato della Terra e gettare l’ancora.
Raggiungere il Polo Nord, e scendere dalla nave per calpestarne i ghiacci, significa provare il privilegio di stare in cima al mondo e di essere fra i pochi ad aver sperimentato tale vertigine.
Un’emozione inesprimibile che può essere corredata da un volo panoramico in elicottero o in mongolfiera, elevandosi al di sopra del silenzio artico con lo sguardo attonito sull’orizzonte.
La crociera al Polo Nord, per di più, include una visita all’arcipelago russo di Franz Josef Land (Terra di Francesco Giuseppe), 191 isole interamente ghiacciate per gran parte dell’anno che, in estate, con temperature di qualche grado sopra lo zero, svelano le loro gioie naturalistiche, permettendo attività quali:
- trekking
- escursioni in quad
- tour panoramici in elicottero
- hiking sul ghiacciaio
- esplorazioni in gommone
- osservazione della fauna
L’arcipelago è disabitato (il governo russo solo da poco sta investendo sulla promozione di un turismo stanziale) ma frequentato da una variegata popolazione di mammiferi marini e terrestri tra cui cetacei, foche, trichechi, volpi artiche e orsi polari: la ciliegina sulla torta di una vacanza speciale da programmare per tempo.
CROCIERA TRA I FIORDI NORVEGESI E CAPO NORD
Armatori di riferimento: diversi fra cui Oceanwide Expeditions
Mesi migliori: tra Giugno e Ottobre
I fiordi della Norvegia sono una meraviglia della natura dalla conformazione geologica unica al mondo.
Più di mille insenature che entrano in profondità nella terra circondate da aspre montagne, foreste di conifere e latifoglie, fiumi, cascate e laghi glaciali, elementi naturali che plasmano paesaggi mozzafiato, a tratti quasi irreali.
Alcuni di essi, come il Geirangerfjord e il Nærøyfjord, sono stati dichiarati patrimonio UNESCO, ma la realtà è che i fiordi norvegesi sono uno più incantevole dell’altro, diversi tra loro per morfologia e microclima.
Allo spettacolo naturale dei fiordi si aggiunge quello culturale degli antichi villaggi di pescatori dalle case colorate, delle chiese come Stavkirke a Urnes, dell’arte rupestre di Alta, anche questi patrimoni mondiali UNESCO.
Il fascino della Norvegia si esprime in questa favolosa combinazione di natura integra e suprema, adornata da pennellate di storia e design.
Per apprezzare questi affreschi paesaggistici non c’è miglior modo di un tour in battello, navigando tra i fiordi e attraccando nei posti più pittoreschi per escursioni a piedi, su sci o in canoa.
Naturalmente le attività variano in base all’itinerario e al periodo scelto per andare in crociera.
La Norvegia settentrionale fino a Capo Nord offre spettacolari aurore boreali in inverno e il sole di mezzanotte in estate; chi desidera osservare il passaggio delle balene dovrà scegliere i mesi giusti in cui si ripete ogni anno; analogamente gli appassionati di bird watching selezioneranno la stagione migliore per l’osservazione dei volatili.
Una vacanza in crociera tra i fiordi norvegesi, attraverso itinerari frastagliati, regala tutti i giorni albe e tramonti indimenticabili, momenti di rapimento estetico che coronano giornate vivaci, ricche di scoperte naturalistiche e accompagnate da buon cibo.
Un esperto tour operator sarà in grado di guidarti tra le numerose opzioni disponibili.
CROCIERA ALLE ISOLE SVALBARD OLTRE CAPO NORD
Armatori di riferimento: diversi fra cui Oceanwide Expeditions, Quark Expeditions, Secret Atlas
Mesi migliori: tra Maggio e Agosto
Le isole Svalbard si trovano nel mezzo del circolo polare artico e appartengono alla Norvegia; con circa 2000 ghiacciai e 3000 residenti, rappresentano le terre abitate più a nord del pianeta.
Sono anche tra le più fredde e inospitali, specialmente d’inverno, quando la notte polare spegne la luce per circa 3 mesi, durante i quali si può vivere l’esperienza eccezionale di essere continuamente immersi nell’oscurità di una notte senza tempo.
Se la notte polare non è il motivo principale di un viaggio alle Svalbard, il periodo ideale per una crociera è l’estate, stagione in cui si fa esperienza del fenomeno opposto: il sole di mezzanotte.
Tra Giugno e Agosto, infatti, si hanno 24 ore di luce, vale a dire lunghe giornate di piena luce per visitare l’arcipelago e la sua immensa ricchezza faunistica.
Sulla terra e tra le calotte ghiacciate si aggirano orsi polari, volpi artiche, piccole renne e oche dai piedi rosa. Per terra e per mare si vedono trichechi, foche, beluga, balene, orche e narvali. In cielo si possono avvistare sterne, pernici bianche e rari uccelli artici.
Un’effervescenza di vita che sorprende e accompagna i viaggiatori durante le interessantissime escursioni che si possono fare tra queste isole:
- trekking e scalate tra i ghiacciai;
- tour in motoslitta o con slitte trainate dai cani nell’isola di Spitsbergen;
- visita della capitale Longyearbyen e degustazione della sua ottima birra artigianale;
- uscite in kayak;
- tour in mountain bike;
- sorvoli in elicottero;
- escursioni in barca.
Un ampio ventaglio di attività e attrazioni turistiche che impreziosisce la crociera alle Svalbard.
Combinandola con un passaggio a Capo Nord si realizza un itinerario ancora più entusiasmante che è opportuno organizzare con l’aiuto di un tour operator specializzato e meticoloso.
C’è anche la possibilità di organizzare una vacanza alle Svalbard con una guida italiana che accompagna un piccolo gruppo di amici e/o familiari: una formula speciale che trasforma il viaggio in un evento unico da condividere con i propri cari e ricordare per sempre.
Per regalarsi un’emozione del genere bisogna pianificare il viaggio con largo anticipo.
CROCIERA INTORNO ALL'ISOLA DI JAN MAYEN
Armatori di riferimento: diversi fra cui Oceanwide Expeditions
Mesi migliori: Maggio e Giugno
Ci sono luoghi che proiettano una bellezza mistica che avviluppa il viaggiatore in un’atmosfera d’indecifrabile incanto.
L’isola di Jan Mayen, con il suo arcipelago di piccoli isolotti, è uno di questi. Uno spazio remoto, una delle meraviglie norvegesi, sperduta nel Mar Glaciale Artico tra Islanda, Groenlandia e Norvegia.
Jan Mayen è un’isola vulcanica e il vulcano che l’ha generata, il Beerenberg, è ancora attivo. Arrivando dal mare, dopo ore di navigazione, balza alla vista totalmente innevato, candido ed elegante come fosse da sempre in attesa di una visita.
Sinuosi ghiacciai scivolano sulle pendici del Beerenberg tuffandosi nel freddo oceano polare da quasi 2300 metri d’altezza.
Impossibile resistere alla voglia di scalarli, un'attività che va programmata con esperte guide locali per raggiungere in sicurezza la sommità del monte e da lì gettare lo sguardo sul blu oltremare delle acque che tutt’intorno si estendono a perdita d’occhio.
A rendere ancora più affascinante una mini-crociera nell’arcipelago di Jan Mayen è l’opportunità di realizzare un viaggio fotografico all’inseguimento della straordinaria fauna locale.
Balene della Groenlandia, balenottere azzurre e boreali, orche, balene tursiopi dal naso a bottiglia, trichechi, delfini dal rostro bianco e un’impressionante varietà di pesci che compaiono improvvisamente in affollatissimi banchi!
Le oltre 120 specie di uccelli di mare, che a Jan Mayen nidificano e depongono le uova, sono la gioia degli amanti del birdwatching, che qui possono scattare fotografie davvero originali di edredoni comuni, gabbiani tridattili, sterne codalunga, fulmari e pulcinelle di mare, per citare solo le specie più diffuse.
Una vita marina tumultuosa che offre sempre sorprese, lasciando ricordi di viaggio indelebili in tutti i viaggiatori che si sono spinti fin qui ottenendo per tempo il permesso turistico che è limitato per non alterare l’equilibrio ecologico di questa splendida riserva naturale.
CROCIERA IN GROENLANDIA
Armatori di riferimento: diversi fra cui Secret Atlas, Oceanwide Expeditions, Quark Expeditions
Mesi migliori: Luglio, Agosto, Settembre
La Groenlandia è l’isola più grande del mondo e curiosamente anche la terra emersa più vicina al Polo Nord.
Un territorio sconfinato e inviolato, che in oltre 2 milioni di chilometri quadrati e 44 mila chilometri di costa offre una sterminata quantità di meraviglie naturali, posti che non ci si crede fino a quando non si raggiungono di persona.
Questo continente-isola propone ai viaggiatori che lo circumnavigano un immenso e ininterrotto profilo costiero estremamente vario e ricco: montagne aspre e rocciose, ghiacciai, iceberg, fiordi e insenature di ogni forma e profondità, fiumi, cascate e laghi glaciali, infinita neve che in estate si scioglie lasciando il posto a una variopinta tundra di arbusti, muschi, licheni ed erbe rare.
I fiordi della Groenlandia competono per bellezza con quelli della Norvegia. Quello di Kangia, nei pressi della cittadina di Illulissat, è un luogo magico in cui un esercito di iceberg e giganteschi blocchi di ghiaccio sembra osservare con compiaciuta sicumera gli attoniti viaggiatori che dalla baia di Disko si spingono verso l’interno.
Un fiordo dichiarato patrimonio UNESCO.
E che dire di Tasermiut, il fiordo soprannominato “la Patagonia dell’Artico”? Settanta chilometri d’insenatura protetta da maestose pareti rocciose che rappresentano un paradiso per gli scalatori in cerca di sfida e bellezza.
Sulla costa opposta, nella Groenlandia orientale, il fiordo di Scoresbysund, il più grande del mondo, è un altro paradiso per gli appassionati di alpinismo: 350 chilometri di nitido splendore accompagnati da una fantasia di profili montuosi e acque trasparenti.
Da queste parti gli incontri faunistici sono all’ordine del giorno: buoi muschiati, orche, orsi polari, narvali, foche e varie specie di uccelli marini.
La Groenlandia ha anche questo di speciale: una fauna impressionante per quantità e varietà. Impossibile elencare tutte le specie presenti in questo habitat; a titolo di esempio si possono citare volpi e lepri artiche, renne, lupi, ermellini, lemming e poi balene, balenottere, megattere, capodogli e beluga.
Le specie di uccelli non si contano, includendo skua, pernici, gufi delle nevi e aquile dalla coda bianca.
Ci sono un'infinità di cose da fare e da vedere quando si scende dal vascello: escursioni sulla costa e nell’entroterra, splendide cittadine e variopinti villaggi come Nuuk (la capitale), Ilulissat o Uummannaq, un’isola con un caratteristico villaggio abitato da Inuit che vivono di caccia e pesca.
Nei mesi estivi in Groenlandia si prova l’emozionante esperienza del sole di mezzanotte mentre andando in crociera a Settembre si "rischia" di vedere le prime aurore boreali pre invernali.
Un viaggio in Groenlandia va organizzato con notevole anticipo, scegliendo la crociera con l’itinerario più affine ai propri gusti e includendo le attività preferite tra le tante che si possono svolgere durante la vacanza, soprattutto a terra.
Sei pronto a sconvolgerti i sensi?
CROCIERA NELL'ARTICO E NEL LONTANO EST RUSSO, FINO ALLA KAMCHATKA (MOMENTANEAMENTE SOSPESE)
Armatori di riferimento: diversi fra cui Oceanwide Expeditions, Heritage Expeditions, Quark Expeditions
Mesi migliori: Giugno, Luglio, Agosto, Settembre
La Russia è il Paese più grande del mondo, un terzo della sua massa terrestre si trova nell’artico e oltre 24mila chilometri della sua costa si estendono lungo acque gelide:
- Oceano Artico
- Mare di Barents
- Mare di Bering
- Mare di Okhotsk
Non sorprende, quindi, che molte delle rotte crocieristiche più entusiasmanti del pianeta passino lungo le terre russe.
Tra queste vanno inclusi remoti arcipelaghi praticamente incontaminati e prossimi al Polo Nord:
- Terra di Francesco Giuseppe (Mare di Barents);
- Novaya Zemlya (Mare di Kara);
- Severnaya Zemlya (Mare di Laptev);
- Isole della Nuova Siberia (tra il Mare di Laptev e il Mare della Siberia Orientale).
Dalle Isole della Nuova Siberia, che si trovano sopra la Jacuzia, proseguendo verso il lontano est russo, vi sono ancora migliaia di chilometri da percorrere per superare la regione della Chukotka, attraversare lo stretto di Bering, costeggiare la Kamchatka, oltrepassare le isole Curili, fino a entrare, finalmente, nel Mar di Okhotsk.
In questa immensità sono numerose le crociere estive organizzate con vari itinerari che permettono, nel loro insieme, di visitare buona parte delle bellezze dell’Artico russo.
Di seguito, un assaggio dei luoghi più emblematici toccati dalle crociere di Russia.
MURMANSK
La più grande città del mondo al di sopra del circolo polare artico ha una storia marittima davvero speciale, fatta di grandi esplorazioni polari e imprese di navigazione.
Un’escursione a Murmansk è l’occasione per scoprire come si vive in una città artica, potendo visitare due interessantissimi musei di storia marittima e un terzo museo davvero speciale allestito in una rompighiaccio nucleare decommissionata.
RUBINI ROCK / ISOLA DI HOOKER
Le quasi 200 isole di Franz Joseph Land sono separate da stretti canali profondi 500-600 metri, con ampi crepacci negli strati basaltici creati da massicci ghiacciai.
L’isola di Hooker, una delle isole centrali dell’arcipelago, è bagnata dalle acque della baia di Tichaya dove si erge l'imponente Roccia di Rubini, casa di una delle più grandi colonie di uccelli marini di tutto l’arcipelago.
Avvicinandosi alla roccia si fa via via più chiaro un susseguirsi musicale di trilli e cinguettii che senza dubbio devono aver ispirato il suo nome, quello del tenore italiano Giovanni Battista Rubini.
FIORDO DI TELLMAN
L’Artico russo propone una quantità imprecisata di fiordi che non hanno nulla da invidiare a quelli norvegesi o della Groenlandia, con il vantaggio apprezzabile di essere meno turistici e perciò più puri.
Il fiordo di Tellman è uno dei tanti stupefacenti incontri che impreziosiscono le crociere nell’artico russo. Situato nell’arcipelago di Severnaya Zemlya offre delle viste impareggiabili su immensi strati di ghiaccio che con grazia scivolano in mare, oltre a un mix di rocce e altipiani adatti alle arrampicate.
NOVAYA ZEMLYA
Un arcipelago in pieno oceano artico ricoperto interamente dal ghiaccio per un quarto della sua estensione. Il resto del territorio è composto da tundra e paludi popolate da foche, volpi artiche, lemming, trichechi e qualche orso polare in cerca di ghiotte prede. Di uomini nemmeno l’ombra.
STOLICHKI E APOLLONOVA
Due isole fra le più remote dell’arcipelago di Franz Joseph Land che in estate diventano meta prediletta di grandi colonie di trichechi. Uno spettacolo raro da ammirare mentre tutto intorno le lastre di ghiaccio danzano galleggiando sopra un mare scuro.
JAKUTIA
Una terra in cui la natura si è sbizzarrita lasciando opere di una maestosità e bellezza sconvolgenti. La crociera che attraversa le sue coste si ferma per visitare i Pilastri della Lena, riserva naturale protetta dall’UNESCO con rocce di oltre 200 metri che si gettano a strapiombo sul fiume Lena e sembrano scolpite dalla mano dell’uomo più che dal vento. I più entusiasti la potranno visitare anche con un tour in elicottero.
ISOLA DI WRANGEL
Si trova nel lontano est russo sopra la regione della Chukotka. Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO per la sua incredibile ricchezza di flora e di fauna, fra le tante specie ospita anche foche, lemming, oche e gufi delle nevi. Su quest’isola, fino a pochi millenni fa, sono vissuti i mammut, mentre ora è il luogo preferito da centinaia di orsi polari per riprodursi e accudire i cuccioli.
KAMCHATKA E ISOLE CURILI
Si trovano in una regione del pianeta da sempre isolata e ostile agli uomini. Chi desidera vedere come sarebbe il mondo senza gli esseri umani non può perdersi una crociera su questo versante. La penisola della Kamchatka ha una superficie di poco inferiore a quella italiana e poco più di 300mila abitanti che si concentrano in poche aree, tutto il resto del territorio è abitato da un’infinita varietà di specie animali e vegetali. La penisola è sede di centinaia di vulcani che formano una regione dichiarata patrimonio UNESCO, insieme all’arcipelago delle isole Curili, di origine vulcanica e ricco di vulcani attivi, costituisce un continuum di terre ai confini della zona di subduzione, dove il fondale dell’Oceano Pacifico s’inabissa al di sotto della Placca Asiatica. Da queste parti, insomma, la terra e il mare sono animati da una vivacità fuori dal comune, che si riflette nella variegata bellezza dei paesaggi.
In estate si ha inoltre l’occasione di vedere il sole di mezzanotte, una delle altre straordinarie esperienze offerte da un viaggio in crociera nell’Artico russo.
CROCIERA NELL'ARTICO CANADESE
Armatori di riferimento: diversi fra cui Quark Expeditions
Mesi migliori: Giugno, Luglio, Agosto, Settembre
Il Canada, secondo Paese più grande al mondo, è il primo per massa terrestre inclusa nella regione artica.
Tra il Mare di Beaufort a est e l’Oceano Artico a ovest, lungo migliaia di chilometri di costa, si affollano arcipelaghi con decine di migliaia di isole, alcune delle quali enormi, come Baffin o Ellesmere.
Dimensioni di questo tipo si traducono in montagne e ghiacciai che si stagliano lungo le coste dove imponenti scogliere di granito si alternano alla tundra, un’infinità di baie incastonate fra grezzi promontori e muri di ghiaccio, sinuose insenature e specchi d'acqua cristallina da esplorare in silenzio perché non si trovano parole adeguate.
La fauna e la vita marina sono, come si può immaginare, altrettanto ricche e sorprendenti: orsi polari e orsi grigi, trichechi, renne, buoi muschiati, caribù, tenerissime foche arpa, beluga e megattere, uccelli migratori a non finire.
A rendere particolarmente interessanti le crociere nell’Artico canadese, oltre alle meraviglie naturalistiche, è la diffusa presenza di comunità Inuit (oltre 50) in un’ampia area che va dai Territori del Nord-Ovest, al Nunavut, fino a raggiungere il Quebec e il Labrador nell’estremo nord-est: la chiamano Nunangat ed è la loro terra natale.
Con escursioni a terra, durante la crociera, si ha il privilegio di entrare in contatto con queste comunità autoctone per conoscere come vivono, insieme a scampoli di storia, cultura e arte. Un’esperienza che non lascia indifferenti e sensibilizza i viaggiatori sull’importanza di preservare l’eredità culturale Inuit, un popolo antico che cerca di sopravvivere alle minacce sociali e ambientali della società moderna.
IQALUIT
Capitale della regione del Nunavut, Iqaluit ha una popolazione in gran parte Inuit. Venire qui permette di esplorare l’area archeologica che ospita i resti della civiltà Thule, gli antenati degli Inuit, e visitare il Qaummaarviit Territorial Park, un’isola parco che protegge una terra estrema, meravigliosa e implacabile, dove non più di 25 persone vivono tra i lupi, le volpi, i caribú, i trichechi e stormi di volatili in cerca di cibo tra le pescose acque circostanti.
POND INLET
Un altro insediamento Inuit situato nella Regione di Qikiqtaaluk all’estremo nord dell’isola di Baffin. Cos’ha di speciale? Tutto. Arrivati qui non si riesce a posare la macchina fotografica: un villaggio di case colorate ai piedi di imponenti montagne, fiordi, ghiacciai, iceberg, branchi di narvali, otarie e beluga, caribú e orsi polari, foche dagli anelli e foche arpa, corse in motoslitta e quad, il sole che sorride anche a mezzanotte.
PANGNIRTUNG
Questo villaggio Inuit sulla grande isola di Baffin è noto per i preziosi arazzi tessuti a mano e le stampe litografiche. Pangnirtung è anche un maestoso fiordo che fa da porta d’accesso al Parco Nazionale Auyuittuq, un santuario per gli appassionati di sci, trekking e scalate, i quali possono praticare il loro sport preferito circondati da scenari pazzeschi.
CAPE DORSET
La capitale dell’arte Inuit, un villaggio dove i bambini crescono disegnando, dipingendo e scolpendo. Ogni anno i Kinngait Studios organizzano una mostra di arte contemporanea con le opere provenienti da Cape Dorset. Un luogo magico in cui arte e natura gareggiano in bellezza, tra un brulicare di vita animale, migrazioni di caribú, passaggi di balene, foche e trichechi che si contendono le spiagge.
TALLURUTIUP IMANGA
Un’immensa area marina protetta dal governo canadese per la straordinaria biodiversità che la caratterizza. Un ecosistema con il 75% della popolazione mondiale di narvali, l'habitat di specie come la balena della Groenlandia, il beluga, l’orso polare, le foche barbute e i trichechi.
GRISE FJORD
Difficile immaginare un luogo più freddo e remoto in cui vivere, eppure anche qui, nell’isola di Ellesmere, una piccola comunità Inuit è riuscita a stabilire casa. Navigare il fiordo con una nave da crociera dà la sensazione di attraversare uno stargate verso un’altra dimensione. Emozione pura.
E poi ci sono i territori del Nord-Ovest dove le migliori aurore boreali del pianeta prendono la residenza in inverno mentre il buio va in esilio d’estate.
Oppure l’estrema regione occidentale dello Yukon, montuosa e selvaggia, di una bellezza primigenia, regno di alci e caribù, volpi rosse che scorrazzano indisturbate, marmotte, istrici e simpatici pika in sorniona masticazione.
Tra le innumerevoli attrazioni di una crociera nell’Artico canadese vanno incluse come opzioni di scelta individuale:
- escursioni in canoa;
- uscite in paddle SUP;
- esplorazioni in gommone zodiac;
- tour in elicottero;
- tuffi e nuotate nelle acque gelide;
- escursioni in slitta e motoslitta;
- giri su quad;
- trekking, hiking, passeggiate.
CROCIERA IN ALASKA
Armatori di riferimento: diversi fra cui Silversea, Ponant
Mesi migliori: tra Maggio e Settembre
Tra le rotte artiche non poteva mancare la portentosa Alaska. Le crociere di esplorazione attorno a questa remota regione superano immancabilmente le aspettative già altissime degli avventurosi turisti che si spingono fin qui.
L’Alaska è un caleidoscopio di paesaggi naturali: montagne innevate e altissime, come il monte Denali di 6201 metri, numerosi ghiacciai, iceberg alla deriva, foreste di conifere, maestosi vulcani, fiumi e corsi d’acqua purissimi, laghi color turchese, luccicanti cascate che spuntano dal nulla, fiordi profondi e immemori dell’era geologica in cui si sono formati.
In un territorio grande quasi come mezza Europa vivono meno di 800mila persone, di queste il 15% circa appartiene a popolazioni native come gli Inupiat, gli Yupik e gli Aleuti.
Gli animali sono certamente più numerosi, incalcolabili le specie, tra queste:
- fauna selvatica di terra: cervi, orsi neri, orsi bruni e grizzly, orsi polari, renne, volpi, bisonti, caribù, alci americane, capre di montagna, arieti di Dall;
- fauna selvatica marina: tartarughe, orche, balene, megattere, foche, lontre e molte specie di uccelli marini;
- pesci d’acqua dolce: trote, salmoni, ippoglossi, coregoni, lamprede;
- volatili: anatre, oche e cigni, pernici, albatri, procellarie, pellicani, aironi, aquile, avvoltoi, gufi, cormorani.
Visitare l’Alaska in crociera permette di entrare in contatto con tutte le sfaccettature di questo polimorfo universo naturale, incluse le culture native.
La navigazione con moderni vascelli dotati di tutti i comfort, fino al lusso per chi lo desideri, si alterna ad attività di terra, mare e montagna: trekking e hiking sui ghiacciai, battute di pesca, avventure in canoa e zodiac, giri in elicottero, birdwatching, tour fotografici in luoghi di difficile accesso, escursioni di ogni genere, personalizzabili su richiesta.
Per le famiglie con bambini e le coppie in viaggio di nozze è un grande sogno che si realizza. Una vacanza in un territorio magnifico in cui la natura si manifesta con un’intensità inedita, fatta di paesaggi sublimi, fauna selvaggia, culture native e calorosa ospitalità.
Di seguito, alcune tappe di spicco incluse negli itinerari crocieristici in Alaska.
PARCO NAZIONALE DEI FIORDI DI KENAI
Situato nel sud-est dell’Alaska e bagnato dalle limpide acque della Resurrection Bay, è un luogo così spettacolare da provocare una "resurrezione" spirituale nei suoi visitatori.
Decine di fiordi e ghiacciai da catturare in impressionanti foto ricordo. Pinguini, cormorani, pulcinelle di mare, foche, leoni marini, orche, megattere, balene grigie, focene e lontre marine che convivono pacificamente in un ambiente paradisiaco.
COLLEGE FJORD
A sud-est di Anchorage, nello Stretto di Prince William, il College Fjord è una delle meraviglie naturali dell'Alaska. Immensi ghiacciai, scoperti solo nel 1899, che portano i nomi delle università americane che avevano finanziato le spedizioni. In questo fiordo dove tutto è dipinto di bianco, fiumi ghiacciati sfociano in vertiginose pareti di ghiaccio, mentre iceberg monumentali si formano staccandosi e precipitando in mare davanti agli occhi attoniti degli esploratori in crociera.
ELFIN COVE
Un villaggio con solo 20 residenti e un piccolo porto. Un covo accessibile soltanto in barca o idrovolante, da dove si dipanano sentieri escursionistici che portano a cataratte (cascate) sperdute e spiagge segrete, itinerari naturalistici incantevoli e commoventi.
SITKA NATIONAL HISTORICAL PARK
Noto per i totem realizzati in legno di cedro rosso dagli indigeni Haida e Tlingit, ospita un museo, un rifugio nell’isola di Chichagof e scenari unici sulla vetta innevata del Monte Edgecumbe da ammirare seguendo affascinanti percorsi di trekking.
ALERT BAY
La baia si trova tra le isole di Cormorant e Vancouver. Le crociere che partono da qui fanno tappa in questo romantico specchio d’acqua dove le uniche increspature sono causate dai cetacei che saltano fuori dall'acqua salutando le imbarcazioni. Uno spettacolo davvero magico, impreziosito dalla presenza di orche, delfini e foche per nulla intimiditi dai pochi umani in viaggio verso l’Alaska.
SAWYER GLACIER
Il ghiacciaio Sawyer è conosciuto per essere uno dei monumenti naturali più affascinanti dell'Alaska. La sua tonalità di blu turchese è davvero unica al mondo e crea un contrasto sorprendente con le montagne circostanti, lasciando gli spettatori in un silenzio sbalordito.
CROCIERE DI LUSSO NELL’ARTICO E AL POLO NORD
Armatori di riferimento: Ponant, Silversea
Mesi migliori: Giugno, Luglio, Agosto, Settembre
Molte delle destinazioni fin qui descritte, al di sopra del circolo polare artico, possono essere raggiunte viaggiando con crociere di lusso che combinano l’approccio da spedizione esplorativa con le comodità e gli sfizi di un’esperienza luxury.
Gli itinerari sono molteplici e includono:
- l’Alaska partendo in crociera da Vancouver;
- l’Artico russo tra l’isola di Wrangel e Chukotka;
- i fiordi della Norvegia partendo da Tromsø;
- una crociera tra Islanda e Norvegia partendo da Reykjavik;
- un itinerario tra Norvegia e Groenlandia con partenza da Tromsø;
- percorsi tra Groenlandia e Alaska partendo da Kangerlussuaq;
- vari itinerari con partenza e/o arrivo da/a Longyearbyen nelle isole Svalbard.
Le rotte crocieristiche sono davvero numerose e ne vengono aperte continuamente di nuove, per cui è bene rivolgersi a un tour operator che possa guidare verso la soluzione migliore in base ai propri desideri, preferenze e necessità specifiche.
Andare in crociera di lusso al Polo Nord o lungo le varie rotte artiche offre la piacevole opportunità di personalizzare il viaggio in misura superiore rispetto alle crociere standard.
Dal noleggio di jet privati ai trasferimenti con autista da e verso gli aeroporti, dai servizi extra nella propria suite alle escursioni private durante le tappe attraversate in crociera, pasti gourmet, vini selezionati e champagne, tutto diventa l’occasione per un’esperienza sublime da ricordare per sempre.
Chi desidera un’esperienza di lusso con una crociera su misura nell’Artico deve muoversi per tempo in modo da poter disporre dei migliori servizi di concierge.
UNA CROCIERA NELL’ARTICO SIGNIFICA...
Scoprire che esistono luoghi con climi e caratteristiche più simili ad ambienti extra-terrestri che a gran parte del pianeta su cui abitiamo.
Vivere un’esperienza di viaggio trasformativa che cambia la propria relazione con il mondo, un’esperienza che porta a toccare con mano la grandiosità del mondo di cui facciamo parte e la sua fragilità di fronte alla nostra impulsiva brama materialistica.
La magnificenza delle regioni polari può essere apprezzata solo con una crociera ben organizzata ed escursioni selezionate in posti incantevoli.
Fai partire la tua avventura artica da qui, contattami ora per assaporare il tuo primo brivido di freddo.