per chi
Simonetta, Adriana, Franco e Oder sono viaggiatori incalliti. Per loro il covid si è trasformato in una splendida opportunità: riscoprire l'Italia. A settembre abbiamo viaggiato nell'Italia extra wild di Basilicata, Puglia e Calabria e in quell'occasione il mio input è stato: "Sapete? È uscito Meridiani su Napoli e Costiera." Detto fatto, qualche mese dopo programmavamo già il nuovo tour nella Costiera Amalfitana.
la mia proposta
Partendo dal presupposto che far scoprire l'Italia a un italiano è molto difficile, ho cercato quelle connessioni che dovevano rendere l'esperienza unica e particolare. Mi sono quindi affidato alla professionalità di Adriano e Angelo, salernitani doc, per cucire insieme un viaggio che allo stesso tempo includesse le mete più blasonate ma anche dei percorsi alternativi. E per scoprire Napoli ho chiesto a Ciro - un giovane fotografo che con i suoi scatti originali riesce a immortalare l’anima della città - se era disponibile a studiare per noi un tour personalizzato che ci facesse respirare l’autentica atmosfera "partenopea".
il viaggio
L'accoglienza è stata impareggiabile e per il briefing di inizio viaggio abbiamo organizzato una degustazione alle vigne del Raito. Qui, in una cornice spettacolare, la padrona di casa ci ha fatto compagnia e ci ha raccontato come ha preso corpo il suo progetto che oggi è un grande esempio di perseveranza e dedizione al lavoro. Tenendo Vietri come base abbiamo raggiunto più a sud, quasi alle porte del Cilento, Paestum, imperdibile sito archeologico della civiltà greca e romana, e abbiamo assaggiato la VERA mozzarella di bufala. Risalendo la penisola abbiamo scoperto la bellezza di Salerno, città "montuosamente marina", come la definì Alfonso Gatto e anche Adriano, la nostra guida. Percorrendo una parte del Sentiero del Principe siamo partiti dal Castello di Arechi e camminando in discesa attraverso stretti vicoletti siamo arrivati al Duomo. Non si può descrivere lo splendore della sua Cripta in stile barocco che custodisce le spoglie di San Matteo! Prima di lasciare Vietri sul Mare per la Costiera Amalfitana, uno dei tratti di costa considerato tra i più incantevoli al mondo, abbiamo percorso a piedi il Sentiero dei Borghi Vietresi: un anello di otto chilometri attraverso le frazioni di Raito, Albori, Iaconti e Dragonea affacciato sul Golfo di Salerno con una vista mozzafiato che spazia fino alla costa del Cilento. Minori è stata l'altra base di partenza per visitare a piedi il Sentiero dei Limoni che collega Minori a Maiori, e per percorrere la Valle delle Ferriere da Ravello in discesa fino ad Amalfi, attraversando i borghi di Scala di Ravello e Atrani. Il Sentiero degli Dei da Agerola a Nocelle e Positano, con i suoi paesaggi a picco sul mare, è stato il modo migliore per coronare l'esperienza della Costiera prima di proseguire via mare verso l'esclusiva e scoscesa isola di Capri e l'elegante Sorrento. Il sito archeologico di Pompei, la camminata al Vesuvio e la visita dell’azienda agricola "FUOCOMUORTO", la cui cantina è stata scavata sotto un lastrone di roccia vulcanica, sono stati i preziosi ingredienti di un'altra giornata “guidata” prima di arrivare a Napoli... "Napule è a cammenata" ed è così che abbiamo deciso di viverla, a piedi, in compagnia di Ciro che ne ha condiviso i segreti con noi… Perché Napoli non si spiega, la si deve vivere!
hanno detto
Solo tu potevi organizzarci un viaggio così alternativo in mete così turistiche. Insieme a tutti gli attori locali che hanno lavorato con passione e professionalità ci hai fatto vivere esperienze uniche e respirare la tipica e autentica atmosfera locale!