argentina e cile

Beatrice e Francesco mi conoscono da diverso tempo; quando sono andato in Sicilia sono stati loro a consigliarmi una puntatina a Erice per assaggiare i famosi dolci della pasticceria “Grammatico”... C'è un rapporto di grande fiducia e anche per questa esperienza hanno deciso di seguire i miei consigli. Sapendo i loro gusti partivo avvantaggiato e quando mi hanno detto Sud America non poteva che essere Argentina + Cile.

So che quando viaggiano amano godersi i posti e avere il miglior comfort possibile. Per fortuna in Argentina e in Cile le proposte non mancano così ho scelto di strutturare il viaggio su vere e proprie chicche che potevo offrire nelle varie località e che avrebbero reso il viaggio una vera “bomba”: boutique hotel a Buenos Aires in zona Recoleta, una piccola “estancia” nel Sudest della Peninsula di Valdes in Patagonia, hotel di lusso basato su architettura sostenibile a Ushuaia, casetta in stile “patagonico” a El Calafate (poi ahimè sostituito con hotel 4* per un problema tecnico), lodge in riserva privata con vista sulle Torres del Paine e infine architettura di stile neo-classico per l'hotel di Santiago del Cile perfettamente integrato nel cuore di Lastarria, il quartiere artistico.

Ho costruito quasi un “anello” da Buenos Aires a Santiago del Cile, le due città che sono state punto d'entrata e d'uscita del viaggio organizzato. Il periodo richiesto andava a braccetto con l'esperienza di vedere le balene nella Penisula Valdes, e così è stato... Ma Francesco e Beatrice avendo a disposizione Agustìn, il padrone dell'estencia, grande esperto e profondo conoscitore dell'area, hanno osservato ben di più (grazie anche a un pizzico di fortuna): le orche che cacciavano con i loro piccoli!! Senza parlare della straordinaria fauna e natura del posto... Con meno fortuna, a causa di condizioni meteo poco favorevoli, il volo è stato cancellato e abbiamo dovuto valutare l'alternativa di rimanere ancora una notte a Puerto Madrin; poco male visto che la giornata è stata poi sfruttata per rivedere ancora le balene! Arrivati a Ushuaia, con le coste dell'Antartide a breve distanza, la “fin del mundo” era lì tutta per loro e quando hai una piscina riscaldata a disposizione per goderti il canale di Beagle è tutta un'altra storia... Step successivo: in volo su El Calafate per praticare un po' di trekking e visitare uno dei “mostri sacri” della Patagonia, il Perito Moreno, e godere della magnifica atmosfera della “estepa”. Arrivare in Cile via terra è un must ma ritrovarsi in una riserva privata che si affaccia sulle Torres del Paine con a disposizione una guida, un'autista e un mezzo privato certamente fa la differenza... Ultima tappa programmata? Santiago del Cile, dove, per vivere al meglio la città, hanno alloggiato nel centralissimo barrio Lastarria.